Posts written by kushina

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    Un drama carino. Finito di vedere le due serie + il film. Gli attori Jun Matsumoto, Oguri Shun e Matsuda Shota sono stati bravi nell’interpretare i loro personaggi, mentre il personaggio Makino è l’unico che non ho apprezzato più di tanto. Ad ogni modo, lei come personaggio era lenta nell’afferrare i sentimenti altrui, mi faceva un po’ arrabbiare anche se era carino il suo lato gentile.
    La prima puntata della 2° serie, invece, è stata molto carina, quella che mi è piaciuta più di tutte,
    SPOILER (click to view)
    esattamente quando lei si è lasciata finalmente andare con la sorella di lui confessando i suoi veri sentimenti.

    Ma Jun Matsumoto è davvero giapponese? O ha genitori misti? Perché non lo sembra per nulla, ha dei tratti occidentali. Ad ogni modo, in questo drama assomiglia a John Travolta da giovane. E sia in questo drama e sia in Kimi Wa Petto, la sua camminata ha qualcosa di ritmico ed un’andatura armoniosa come se stesse danzando…
    Il film… non era nemmeno necessario… ha rovinato un po’ i due drama, inoltre qui l’attore Jun Matsumoto con quell’abbronzatura e strato di fondotinta ha perso il suo sex appeal!!!
    Ho notato che a molti piace questo drama, addirittura pure un 10 come voto… ma non lo riterrei un drama capolavoro e così eccezionale, la trama è tanto comune, la classica storia di Cenerentola in contesti diversi e più moderno. L’unica nota positiva che apprezzo molto, è la parte tecnica: luci, ambientazione, scenografia, costumi, recitazione. Su questo non ho nulla da ridire, anzi!
    In più, ho notato una caratteristica frequente, nei drama, manga e anime in generale, che è presente il ricorrente tema dove una persona soffre di amnesia e si dimentica solo della persona che a loro sta a cuore. Pazzesco! Sì, che in Oriente hanno una visione della vita molto drammatica.
    Beh, presto mi vedrò anche la versione coreana Boys Before Flowers, tawainese Meteor Garden e cinese Liu Xing Yu. Chissà tra queste versioni quale sarà la migliore... Ho anche letto sul web che prossimamente ci sarà anche la versione filippina.

    CITAZIONE (Lella_dark @ 15/4/2010, 10:54) 
    SPOILER (click to view)
    Rui rimane prete o no???? io non l'ho capito

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    Mi sa che è diventato prete, quello era il suo modo per prendersi ancora cura della felicità di Makino ed allo stesso tempo gestire la loro relazione. Domyoji, in una recente conversazione, gli aveva detto che se gli fosse accaduto qualcosa gli avrebbe affidato tutto... così due + due, l'unica soluzione per Rui era diventare prete...
    Una cavolata di film!!!!! Potevano dare un finale diverso alla vita di Rui.
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    Un drama carino. Finito di vedere le due serie + il film. Gli attori Jun Matsumoto, Oguri Shun e Matsuda Shota sono stati bravi nell’interpretare i loro personaggi, mentre il personaggio Makino è l’unico che non ho apprezzato più di tanto. Ad ogni modo, lei come personaggio era lenta nell’afferrare i sentimenti altrui, mi faceva un po’ arrabbiare anche se era carino il suo lato gentile.
    La prima puntata della 2° serie, invece, è stata molto carina, quella che mi è piaciuta più di tutte,
    SPOILER (click to view)
    esattamente quando lei si è lasciata finalmente andare con la sorella di lui confessando i suoi veri sentimenti.

    Ma Jun Matsumoto è davvero giapponese? O ha genitori misti? Perché non lo sembra per nulla, ha dei tratti occidentali. Ad ogni modo, in questo drama assomiglia a John Travolta da giovane. E sia in questo drama e sia in Kimi Wa Petto, la sua camminata ha qualcosa di ritmico ed un’andatura armoniosa come se stesse danzando…
    Il film… non era nemmeno necessario… ha rovinato un po’ i due drama, inoltre qui l’attore Jun Matsumoto con quell’abbronzatura e strato di fondotinta ha perso il suo sex appeal!!!
    Ho notato che a molti piace questo drama, addirittura pure un 10 come voto… ma non lo riterrei un drama capolavoro e così eccezionale, la trama è tanto comune, la classica storia di Cenerentola in contesti diversi e più moderno. L’unica nota positiva che apprezzo molto, è la parte tecnica: luci, ambientazione, scenografia, costumi, recitazione. Su questo non ho nulla da ridire, anzi!
    In più, ho notato una caratteristica frequente, nei drama, manga e anime in generale, che è presente il ricorrente tema dove una persona soffre di amnesia e si dimentica solo della persona che a loro sta a cuore. Pazzesco! Sì, che in Oriente hanno una visione della vita molto drammatica.
    Beh, presto mi vedrò anche la versione coreana Boys Before Flowers, tawainese Meteor Garden e cinese Liu Xing Yu. Chissà tra queste versioni quale sarà la migliore... Ho anche letto sul web che prossimamente ci sarà anche la versione filippina.
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    Un drama carino. Finito di vedere le due serie + il film. Gli attori Jun Matsumoto, Oguri Shun e Matsuda Shota sono stati bravi nell’interpretare i loro personaggi, mentre il personaggio Makino è l’unico che non ho apprezzato più di tanto. Ad ogni modo, lei come personaggio era lenta nell’afferrare i sentimenti altrui, mi faceva un po’ arrabbiare anche se era carino il suo lato gentile.
    La prima puntata della 2° serie, invece, è stata molto carina, quella che mi è piaciuta più di tutte,
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    esattamente quando lei si è lasciata finalmente andare con la sorella di lui confessando i suoi veri sentimenti.

    Ma Jun Matsumoto è davvero giapponese? O ha genitori misti? Perché non lo sembra per nulla, ha dei tratti occidentali. Ad ogni modo, in questo drama assomiglia a John Travolta da giovane. E sia in questo drama e sia in Kimi Wa Petto, la sua camminata ha qualcosa di ritmico ed un’andatura armoniosa come se stesse danzando…
    Il film… non era nemmeno necessario… ha rovinato un po’ i due drama, inoltre qui l’attore Jun Matsumoto con quell’abbronzatura e strato di fondotinta ha perso il suo sex appeal!!!
    Ho notato che a molti piace questo drama, addirittura pure un 10 come voto… ma non lo riterrei un drama capolavoro e così eccezionale, la trama è tanto comune, la classica storia di Cenerentola in contesti diversi e più moderno. L’unica nota positiva che apprezzo molto, è la parte tecnica: luci, ambientazione, scenografia, costumi, recitazione. Su questo non ho nulla da ridire, anzi!
    In più, ho notato una caratteristica frequente, nei drama, manga e anime in generale, che è presente il ricorrente tema dove una persona soffre di amnesia e si dimentica solo della persona che a loro sta a cuore. Pazzesco! Sì, che in Oriente hanno una visione della vita molto drammatica.
    Beh, presto mi vedrò anche la versione coreana Boys Before Flowers, tawainese Meteor Garden e cinese Liu Xing Yu. Chissà tra queste versioni quale sarà la migliore... Ho anche letto sul web che prossimamente ci sarà anche la versione filippina.
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    CITAZIONE (ciaopaolo1 @ 10/1/2011, 02:14) 
    come mai nn ce sub italiano??

    Intendi dei drama dove è presente Park Shi Hoo? Me lo sono chiesta spesso anche io ed inoltre ha pure talento.
    Forse perché ai fansubber non piace così tanto, o forse perché i loro interessi sono concentrati sugli altri attori...
    penso che noi che ammiriamo Park Shi Hoo soprattutto come attore, dovremmo in qualche modo pubblicizzarlo, parlare di lui, far presente che è un attore che merita di essere seguito.
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    CITAZIONE (Makino86 @ 7/1/2011, 16:56) 
    Ah a proposito...che drama ha fatto lui come personaggio secondario??Secondo me l'avevo già visto....mmmmm....oddeo!Ultimamente la mia memoria sta facendo cilecca!Voi ve lo ricordate??

    Carissima Makino86,
    ti rispondo subito. Io stavedo per lui.
    Dunque, la sua filmografia è:

    TV Shows
    * Queen of Reversals (MBC, 2010) progetto futuro di un fansub
    * Prosecutor Princess (SBS, 2010) sottotitolato
    * Family's Honor (SBS, 2008)
    * Iljimae (SBS, 2008) sottotitolato
    * How to Meet a Perfect Neighbor (SBS, 2007)
    * What Star Did You Come From (MBC, 2006) progetto futuro di un fansub
    * Let's Marry (MBC, 2005)
    * Delightful Girl Choon Hyang (KBS2, 2005, cameo) sottotitolato, qui ha una breve apparizione

    Movies
    • Mr. Bullet (2007)
    • Haru: An Unforgettable Day in Korea (2010) sottotitolato

    Per il resto, gli altri non sono stati presi in considerazione. Spero prima o poi qualche fansub se ne occuperà, perché ha davvero un grande talento e merita di essere conosciuto.

    Edited by kushina - 12/3/2011, 00:57
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    Secondo me, Park Shi Hoo è l'attore più carismatico di tutti quelli che ho visto finora, ci sono tanti belli come Lee Jun Ki e Mike He... ma lui ha un fascino tutto suo, un fascino irresistibile e un sorriso che scioglie il cuore. :cipolla folle amore:
    Inoltre, ha anche talento nella recitazione.... lo adorooo!!!! :cipolla imbarazzo:
    Poi ha un fisico incredibile, e con tutti gli abbigliamenti che indossava in Prosecutor Princess calzava a pennello!!!!!!
    Me lo sposerei davvero!!!!!
    Io impazzisco per lui!!!! :cipolla cuore:
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    Un film semplice e carino, che ti insegna come con la determinazione e l’impegno puoi superare certi ostacoli e le avversità della vita. In questo caso, l’onore del padre per proteggere la propria figlia contro un sistema corrotto che profuma di soldi e lui non si è piegato in basso ma ha lottato contro quel mondo.
    L’abbraccio finale tra padre e figlia è stato talmente così genuino e dolce, non potevo aspettarmi un finale migliore!
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    Comunque voglio postare due post su questo drama di un'appassionata che ho letto in un altro forum DIC "Bradamante_", scritto nel lontano 2007.
    Non so se si può citare un post di un altro forum ma lo ritengo molto interessante.
    Se non si può, lo cancellerò.
    Mi sono piaciuti molto i suoi commenti e leggendoli ho risolto un dubbio che mi attanagliava sul titolo.
    Ora ri-posto i suoi post finali, vale la pena spendere due minuti a leggerlo.
    Ad ogni modo, mi sono talmente innamorata di questo drama che faccio addirittura anche dei sogni...
    CITAZIONE (Bradamante_ @ 18/9/2007, 15:34) 
    SPOILER (click to view)
    Non c'è una sola parola che io non condivida.
    Abbiamo sempre, per così dire, viaggiato sulla stessa lunghezza d'onda, inoltrandoci, lei in inglese ed io in italiano, sui territori della riflessione andando oltre il significato denotativo dell'intreccio.
    Mi verrebbe voglia di scriverle una mail e di farle i miei complimenti, manifestandole il mio apprezzamento per lo spessore del suo pensiero.
    Un giorno, se troverò il coraggio, lo farò.
    Concentrandomi sulle sue parole ed esprimendo la mia opinione personale, posso dire che è vero, quel finale non tradisce il senso del titolo, nè l'indirizzo che gli autori volevano dare a questa storia. Non era possibile non mostrare Soo Hyun imprigionato nel suo ruolo di agente sotto copertura, come non potevano alleggerire la sua posizione morale dallo stato di colpevolezza, morale e non della legge degli uomini (saturn, anche lei del gruppo WITH S2, sul Soompi, aveva delineato per brevi accenni questo discorso). E' colpevole verso se stesso, ma soprattutto verso gli altri, per aver perseguito in modo dissennato una vendetta dagli esiti tragici, drammatici, che ha disseminato lutti e spargimenti di sangue. Com'è possibile, com'è tollerabile guardarsi allo specchio e vedere il lupo che è stato capace di tanta efferattezza senza che ci sia un giudizio, una condanna? Come potevano gli autori mostrarci Ji Woo tra le sue braccia come se nulla fosse accaduto? Non ho motivi di acredine per chi lamenta lo scarso romanticismo dell'intreccio, ma vorrei che queste persone facessero un piccolo sforzo nella comprensione di quella scena finale con Soo Hyun davanti al tramonto infuocato di una baia lontana dalla sua patria. Quello spazio, quella visuale, quella solitudine, è la metafora della sua situazione interiore, cioè quella di un uomo profondamente consapevole della tragicità del suo passato che guardandosi dentro vede la sua anima raminga che continua, e continuerà a confrontarsi fino all'ultimo dei suoi respiri, con il dilemma e l'incertezza della scelta dei suoi percorsi umani, perchè il cane e il lupo, specie quest'ultimo, rimarranno a contatto del suo essere per sempre. E' meno tormentato Soo Hyun, forse più sereno, ma sa che l'esilio era l'unica soluzione delle soluzioni possibili (Min Ki ci lascia intendere che è lui a volere una vita ai margini, costantemente in pericolo) e che il rapporto con Ji Woo avrebbe avuto una chance soltanto a patto che lui fosse stato disposto a fare un passo indietro rispetto alle sciagurate decisioni degli anni passati. Non cerca la morte, come fece quando ritrovò la sua memoria e vide le sue mani lorde di sangue, anche di quello paterno, arrivando sulla soglia della follia distruttiva. La osserva negli occhi, la lambisce, la rifugge. Continuerà ad osservare l'orizzonte e a domandarsi se il bene e il male possano scindersi dall'ambiguità della fallacità dello sguardo umano, dal furore degli impeti passionali. Quel titolo, "Il tempo del cane e del lupo", ha marchiato a fuoco la sua anima e quelle degli altri personaggi. Nessuno di loro perviene ad una risposta definitiva ed esauriente, tutti provano lo stesso disorientamento, la stessa incapacità di lettura di fronte al "tempo sconosciuto", tutti affrontano il loro tempo mortale accettando il peso della colpa delle meschinità umane o l'elevazione del riscatto morale. Per alcuni, Byun ad esempio, diventa il riscatto dall'oblio morale, una presa di coscienza che lo restituisce alla dignità umana (la sua morte in nome di un debito da saldare nei confronti di Soo Hyun, lo rende umanissimo nella sua parabola discendente. Quando l'ho visto morire non ho potuto trattenere la commozione..... Mi consola che non sia morto solo, il modo peggiore di congedarsi dall'esistenza, e che aver dato la sua vita per Soo Hyun gli abbia reso il trapasso meno amaro). Per altri, vedi Jung, l'anima nera, il vero criminale, l'assassino, la vera punizione è la vita come castigo, una vita che ti sottrae tutto il potere temporale, il potere di vita e di morte sulle identità perdute, una vita che ti chiede conto dei misfatti commessi. Sarebbe stato troppo facile per lui morire di fronte all'orrore delle morti sulla sua coscienza. Non merita di vivere dopo le atrocità compiute, però vivrà per ricordare.
    Il finale, come lo è stato per thunderbolt, è stato per me perfetto.
    L'ho visto, rivisto, masticato e continuo a riviverlo nella mia mente sentendo con dispiacere che questa storia e suoi personaggi mi mancheranno. I non detto sono calibrati almeno quanto le risposte esplicite e non si sente la necessità, paventata da alcuni appassionati, di un sequel.
    Va bene così, aggiungere altro guasterebbe la ricchezza emotiva, quel riflettere sulla condizione della natura umana che questo drama ci ha regalato. Mutuando dai lungometraggi d'azione, in primis facendo propria la lezione del maestro John Woo, questa produzione ha dato corpo a uno stile improprio per i k-drama e ha diretto il ritmo della trama verso una progressione della tensione nervosa prossima all'esplosione definitiva.
    Ripeto, va bene così.
    Fine dello sproloquio.

    SPOILER (click to view)
    E' strano, ma le parole di questa ragazza, spero di non aver sbagliato sesso, hanno il potere di stimolare la mia scarsa propensione alla scrittura.
    Come al solito, parto dalle sue osservazioni e cercherò di esprimere il mio pensiero evitando di ripetere concetti già detti l'ultima volta.
    Anch'io, sono rimasta molto colpita dalla serenità interiore di Ji Woo, una dura conquista dopo tante tribolazioni, e dalla forza di questo sentimento d'amore capace di indurla a comprendere i travagli interiori del compagno ancora alla ricerca di se stesso, continuamente in viaggio, una bella metafora che va dal letterario allo spirituale fino agli spostamenti "materiali", fisici. Della citazione dal romanzo La storia infinita non mi ero resa conto, anche se quando tradussi le parole in inglese di coolsmurf, penso tradotte a loro volta dai sub cinesi, intravidi una luce particolare nel senso di quella frase, soprattutto rivolgendola verso l'esistenza di Soo Hyun. Se noi leggiamo la trama del libro ben comprendiamo, il perchè di quella citazione da parte degli autori: il tema dell'incomunicabilità, Soo Hyun conduce una vita serena nonostante il sua triste infanzia, però non riesce a comunicare ai suoi affetti più cari, il padre, la madre e il fratello, il disagio e la sofferenza per il trauma della morte della madre, tiene dentro di sè il dolore che si presenta puntualmente attraverso la fase onirica notturna, per poi doverlo affrontare, in tutta la sua spietatezza, nell'incontro della vita con Mao; il tema dell'imprigionamento nella descrizione di una vendetta ineludibile, violentemente ancorata allo stato di sofferenza emotivo di Soo Hyun che finisce per secolarizzarlo in una gabbia senza uscite, la finzione di Kay, portandolo attraverso tragici eventi alla continua ricerca della sua volontà e quindi, di se stesso. Si perde, la memoria lo abbandona, costruisce una nuova personalità vivendo una nuova vita, qui il confine tra realtà e finzione risulta annullato, perchè Kay fagocita l'anima di Soo Hyun, anzi si annulla, per poi ritrovarsi sempre imprigionato nella stessa gabbia di partenza, la vendetta. Questa disquisizione letteraria mi è servita per dimostrare come Han Ji Hoon e Yoo Young Jae siano riusciti ad attingere in modo significativo al testo di Ende, e non solo, facendo proprie, ma qui mi arrampico un pochino sugli specchi, alcune suggestioni nell'utilizzo dello spazio-tempo nell'intreccio del drama. I salti temporali, quell'analessi e quella prolessi continua che hanno influito anche sul ritmo del racconto, parecchio sostenuto, specie da metà in poi, quando il tempo è tornato al presente dopo il flashback iniziale, ma potrebbe non essere intenso in quel senso, cioè non è detto che il protagonista dopo l'inabissamento abbia avuto un momento retrospettivo del passato, potrebbe essere stato un semplice artificio degli autori per spiegare chi era il protagonista e quale fosse stata la sua vita.
    Insomma, il punto del mio discorso è che mi sono arrovellata il cervello a cercare i riferimenti cinematografici con i film d'azione di Hong Kong e invece le risposte del processo creativo di Time Of Dog And Wolf risiedevano nel romanzo di Ende. Comunque, non disperdo al vento il discorso accennato in precedenza sui film Infernal Affairs (2002), The Bourne Identity (2002) e Face/Off (1997), perchè mutuando da quelle storie e da quei linguaggi, la regia del signor Kim è debitrice soprattutto del maestro John Woo anche se non ha il coraggio di inoltrarsi nei territori pericolosi dello slow motion, salta fuori la ragione della novità di Time Of Dog And Wolf nel panorama dei k-drama.
    Partendo dalle implicazioni visive e filosofiche del modo di dire francese il entre di heure chien et il loup, Han Ji Hoon e Yoo Young Jae prendono per mano i due stereotipi più abusati dai drama coreani, la vendetta e la perdita di memoria, e mettono in atto su di essi un percorso di vita, più percorsi esistenziali che mirano a mostrare una dimensione spirituale umana che mette al centro il dubbio, il disorientamento verso le false certezze, la crudeltà delle meschinità e delle miserie umane. L'effetto finale, costruito grazie a una scrittura che privilegia una forte caratterizzazione psicologica dei personaggi, è dirrompente, perchè si ha la consapevolezza che il confronto quotidiano con se stessi e con l'altro da sè è condizionato da una visuale ambigua, in chiaro-scuro, verso il mondo dei valori morali universalmente condivisi. L'eclissi dell'abominio coincide con l'alba della speranza nella vita di ognuno dove, a volte, ci viene concesso il lusso di trarne le fila. Quel duello finale tra Mao e Soo Hyun (una scena strepitosa, girata ed interpretata in modo divino da Junki e da Choi Jae Sung) non è forse l'estrema sintesi di tutto questo mio discorso? L'indistinto come una persecuzione, il legame mortale tra il bene e il male non è ben reso dalle quelle mani unite di due corpi riversi sul pavimento di un capannone? Sembrava tutto definito all'inizio, la vendetta, il colpevole, i buoni e poi, tutto si è spento in quel senso di smarrimento di Mao di fronte alla rivelazione dell'orologio del suo miglior amico, quello ucciso per sua mano, il padre di Soo Hyun. Abbassa la pistola e lascia che l'arma dell'antico rivale, il suo figlio putativo, possa trafiggerlo (ma poi, sarà lui a uccidersi), ma non prima di aver reclamato il suo ruolo di padre, perchè nonostante tutto l'odio e il rancore di Soo Hyun, lui si era sentito padre, padre per davvero. Una volta gli disse che "loro due erano una cosa sola" e il tradimento consumato per mano di quella maledetta chiavetta USB, rivela il dolore di un uomo colpevole di essere un criminale, ma, umanamente parlando, è anche maschera tragica di una vita consumata dall'abbandono, Mao era un orfano cresciuto senza legami affettivi, dal desiderio frustrato di formarsi una propria famiglia, le sue donne lo lasciano e lo respingono, dalle catene della colpa di una coscienza attiva, conosce il valore della vita e della morte, ma è inerte, quasi incapace davanti a delle scelte radicali, il cambiamento del proprio modo di vivere, ad esempio. Si uccide, non prima di aver chiesto ”Qual è il tuo nome?”, e di fronte al diniego, dice ”Non importa, tu sei Kay, mio figlio”, lasciando la verità in quelle foto ingiallite dal tempo, lui e Dong Jo, lui e le sue donne e in quel grido disperato di Soo Hyun. Le due mani intrecciate, passato e presente che si ricongiungono dopo tanti silenzi e tanto dolore.
    Il futuro?
    Un tramonto infuocato dove sperdersi per poi ritrovarsi, forse.
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    Finito! Finito!
    Avrei voluto che non fossero finite le puntate...
    Un C A P O L A V O R O!!!!!!
    Questo drama merita un bel 10 infinito, io ho gusti difficilissimi ma è un drama che rivedrei e rivedrei ancora ed ancora.
    Pieno di suspence, per nulla banale e molto imprevedibile. Ho amato tutto il cast, ognuno aveva in sè qualcosa di speciale.
    Tutto è stato girato perfettamente, anche se Ji Woo era l'unico personaggio un pò morto ma ugualmente apprezzabile. Poi Giraffe, anche qui è una statuetta come in Antique Bakery, dove spicca solo due paroline alla fine ed lo si vede senza occhiali. Povero!
    SPOILER (click to view)
    La scena in cui Soo Hyun riacquista la memoria è stata davvero molto intensa, in effetti era dura reggere tutto quel peso e scoprire in che persona si era trasformata.
    Normale, che avesse pensato di suicidarsi!!!

    Mi sembrava di essere un tutt'uno con lui... un drama psicologico che è capace di far immedesimare lo spettatore nei loro panni.
    Mao, anche se era un boss mafioso, era anche una persona con un cuore umano capace di provare sentimenti profondi e non una macchina dal cuore di ghiaccio.
    E non potevano altro che creare un finale più azzeccato, molti forse saranno rimasti delusi ma è un finale che ci sta bene... poi era anche molto bella l'inquadratura
    SPOILER (click to view)
    quando Mao morto e Soo Hyun si accascia a terra e loro mani si uniscono, come simbolo dell'amicizia, come se fosse il fantasma del padre che lo stesse stringendo! Poi il fatto che Soo Hyun non è più ritornato il ragazzo tenero di una volta lo si può comprendere, alla fine quando aveva perso la memoria era uscito il suo vero "io" oscuro e quando l'ha riacquistata è ovvio che sono rimasti quei tratti di Kay, alla fine è se stesso, tutti i fantasmi del passato e il peso che portava nel cuore sono svaniti determinando la nuova persona che è diventata.

    Ad ogni modo Lee Jun Ki è un attore sorprendente, un attore/diamante dalle mille maschere come si diceva in Glass No Kamen, capace di interpretare qualsiasi ruolo... finirò tutta la sua filmografia!!!
    Conoscete altri drama con questo genere di azione/spionaggio ma coinvolgenti? The Devil e Resurrection come sono?
    Invece la Raw del film Time Between Dog and Wolf dove lo posso trovare? Ho solo trovato i softsub italiani.
    Sarebbe bello se facessero un seguito del drama... o un drama diverso con gli stessi attori.
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    A chi lo dite? Quanto piacerebbe anche a me davvero che ci fosse un seguito!!!!!!
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    Ancora non ho letto nessun commento di questo topic...
    sono ancora all'ottava puntata...
    Woww!!!!! Me lo sto gustando proprio.... erano due mesi che un drama non mi prendeva così tanto, sono in fibrillazione!!!
    Mi sorprendo anch'io stessa, sarà normale?
    Mi piace la trama, l'ambientazione, la storia, la lotta tra gang, e poi Lee Jun Ki qui è... non esistono parole!
    Avevo visto alcuni suoi drama-movie, ma qui è davvero geniale a recitare ed anche molto più uomo.
    Tutti gli altri personaggi sono davvero bravi.
    Vorrei che le puntate non finissero ma ora sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire.
    SPOILER (click to view)
    Ha perso la memoria, ed ora sta diventando un simpatizzante di Mao... cavoli, quanto vorrei che recuperasse i ricordi!!!! O come in questa scena finale dove lei lo riconosce quando Mao, il suo padre biologico è andata a trovarla.... cavoli, Soo Hyun le ha sorriso! Una mazzata al cuore le avrà dato! Se non avesse perduto la memoria, non le avrebbe mai sorriso in quella maniera!!!!

    Cercherò di finire le puntate prima di ritornare alle lezioni del Master, altrimenti non avrò più molto tempo e con la curiosità che mi muore non resisterei.
    Grazie a tutti quelli che mi hanno caldamente consigliato di vedere questo drama!!!!
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    Grazie Cherry B per il benvenuto.
    Io adoro Skip Beat, continuo a leggere il manga e non vedo l'ora che esca la seconda serie dell'anime.
    Quando, qualche settimana fa, ho appreso che ci sarà anche il drama sono andata alle stelle, però ancora non hanno concluso il manga. Quindi dubito che sarà una serie definitiva.
    Grazie per il consiglio riguardo la lista softsub, ma purtroppo e con tristezza girando per diversi forum, ho avuto la conferma che di Park Shi Hoo non sono stati presi in considerazione i drama in cui lui è presente, anche se uno è tra i progetti futuri di un fansub.
    Spero che in futuro la situazione si smuoverà....
    Invece riguardo la lista dei voti dei drama-movie, presto posterò i miei voti anche se rispetto a voi la mia lista è ancora piccola piccolina. :cipolla imbarazzo:
    Ma mi sarà utile nel scegliere i prossimi drama.
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    Capisco, però a livello di recitazione è superiore agli altri e non lo dico perché mi piace, ma ho studiato anche io recitazione. Sia in Iljimae e sia in questo Prosecutor Princess è notevolte il suo talento, la sua bravura, è molto naturale e non ci si accorge minimamente che sta recitando... bravo nel saper esprimere diverse emozioni, adattarsi a diversi ruoli...
    Oltre a lui e Lee Jun Ki, un altro bravo attore è Tsumabuki Satoshi... forse lo è più di loro ma prima di confermarlo devo vedere altri suoi drama e film.

    Cmq mi rivedrò ancora Prosecutor Princess, adoro tutta la storia e tutte le scene e anche i vari personaggi.

    CITAZIONE (mozzy87 @ 3/1/2011, 18:52) 
    Per quanto riguarda i film o i drama di Lee Jun Ki.. beh, dato che a me piace da morire, sto cercando di occuparmi dei movie che ha fatto

    Di quale movie parli? L'ultimo è Virgin Snow, se non erro ed è anche sottotitolato.
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    Ultimo aggiornamento 19.03.2011
    --- Presto metterò ad ognuno i voti ---

    DRAMA IN CORSO
    J-drama
    Yukan Club, 2007 (10 episodi)
    K-drama
    Iljimae, 2008 (15, softsub in corso)
    Resurrection, (24 episodi)
    The Legend of Hyang Dan, 2007 (2 episodi)
    What Should I Do? (DramaCity ep.234), 2004
    C/TW-drama
    Let’s Go Watch Meteor Shower, 2009 (36 episodi) (1, softsub in corso)


    DRAMA CONCLUSI
    J-drama
    Brother Beat, 2005 (11 episodi)
    Buzzer Beat, 2009 (11 episodi)
    Glass no Kamen, 1997 (8 episodi)
    Glass no Kamen II, 1998 (8 episodi) + Special, 1999
    Hana Yori Dango, 2005 (9 episodi)
    Hana Yori Dango Returns, 2007 (11 episodi)
    Kimi Wa Petto, 2003 (10 episodi)
    Nobuta Wo Produce, 2005 (10 episodi)
    Orange Days, 2004 (11 episodi)
    Proposal Daisakusen, 2007 (11 episodi + SP)
    Sore Wa, Totsuzen, Arashi No You Ni, 2004 (10 episodi)

    K-drama
    Boys Before Flowers,2009 (25 episodi) + Special
    Delightful Girl Choon Hyang, 2005 (17 episodi)
    Freeze, 2006 (5 episodi)
    Mary Stayed Out All Night, 2010 (16 episodi)
    Prosecutor Princess, 2010 (16 episodi) - voto: 9½
    The Devil, 2007 (20 episodi) - voto: 10+
    Time Between Dog and Wolf, 2007 (16 episodi) - voto: 10+
    What's Up Fox, 2006 (16 episodi)
    You’re Beautiful, 2009 (16 episodi) - voto: 9
    U – Turn, 2008 (4 episodi)

    Tw-drama
    Devil Beside You, 2005 (20 episodi)
    Love Contract, 2004 (20 episodi)
    Mars Zhan Shen, 2004 (20 episodi)
    Why Why Love, 2007 (15 episodi)

    MOVIE CONCLUSI
    J-movie
    Be With You, 2004 (Ima, Ai Ni Yukimasu)
    Boku no hatsukoi wo kimi ni sasagu, 2009 (I Give My First Love to You)
    Boku Wa Imouto ni Koi wo Suru, 2005
    Hana Yori Dango Final, 2008
    Honey and Clover, 2006
    Koizora (Sky in Love): setsunai koi monogatari, 2007
    Lovely Complex, 2006
    Nana, 2005
    Nana II, 2006
    Nodame Cantabile, 2009
    Tada, Kimi wo Aishiteru (Heavenly Forest), 2006 (Soltanto, Ti Amo)

    K-movie
    Antique, 2008
    Cyrano Agency, 2010
    Fly Daddy Fly, 2006
    Haru: An Unforgettable Day in Korea, 2010
    Hwaryeohan hyuga (May 18), 2007
    Pisces, 2000
    Rough Cut, 2008
    The King and the Clown, 2005
    The Naked Kitchen, 2008
    Virgin Snow, 2007

    C / TW-movie
    Love At Seventh Sight, 2009


    DRAMA FUTURI
    J-drama
    Ima, Ai Ni Yukimasu, 2005 (10 episodi)
    Maou, 2008 (11 episodi)
    My Girl, 2009 (10 episodi)
    Nodame Cantabile, 2006 (11 episodi) + 2 Special in Europe, 2008

    K-drama
    Banjun_Drama, 2004 (4 episodi)
    Beethoven Virus, 2008 (18 episodi + SP)
    My Girl, 2007 (16 episodi)
    Playful Kiss (Mischievous Kiss), 2010 (16 episodi)
    Road Number One, 2010 (20 episodi)
    The Return Of Iljimae, 2009 (24 episodi)

    C/TW-drama
    Bull Fighting, 2007 (17 episodi)

    MOVIE FUTURI
    J-movie
    Boys Love, 2006
    Death Note, 2006
    Death Note: The Last Name, 2006
    Death Note: L change the worLd, 2008
    Yattaman, 2009

    K-movie
    A Frozen Flower, 2008
    Baby And Me, 2008
    Doremifasollasido, 2007
    Love is a Blind (The Relation of Face), 2009
    Rough Cut, 2008
    Temptation of Wolves, 2004
    The Case Of Itaewon Homicide, 2009
    The Happy Life, 2007

    C/TW-movie
    Hear Me (Thing Shuo), 2009

    Edited by kushina - 20/3/2011, 00:06
  15. .
    CITAZIONE (mozzy87 @ 3/1/2011, 15:56) 
    posso dirti che Park Shi Hoo ha recitato nel drama "Iljimae" col mio amour (Lee Jun Ki)... i sub non sono ancora completi ma dato che se ne occupa un gruppo affidabile, la fine non tarderà ad arrivare^^

    Sì, lo sto vedendo anch'io... aspetto che a breve escano gli ultimi softsub. In più sono venuta a sapere che un altro suo drama What star did you come from? è tra i progetti futuri di un fansub. Poi ha avuto una breve apparizione in Delightful Girl Choon Hyang.
    Ma per il resto dei suoi drama ancora nulla... è strano che non sono stati presi in considerazione i suoi drama, è davvero bravissimo nella recitazione oltre che uno gnoccone.
    Eppure di Mike He, Lee Jun Ki, YamaPi, ecc.. ne hanno tradotto molti. Non riesco a spiegarmelo, da cosa dipende?

    Edited by kushina - 3/1/2011, 16:55
133 replies since 12/6/2009
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